mercoledì 16 settembre 2015

La Settimana Alfonsiana a Palermo


Dal 19 al 27 Settembre a Palermo si svolgerà la “Settimana Alfonsiana”, giunta quest’anno alla XXI edizione. L’evento di cui la Run (Rete  Universitaria Nazionale) di Palermo è da anni promotrice, quest’anno si svolgerà attorno al tema: Mentr’erano a mensa Gesù disse: “Uno di voi mi tradirà. Uno che mangia con me”. Gli dicevano uno dopo l’altro: “Sono forse io?”. (Marco 14, 18-19).          
Proprio a partire dal significato - attuale e storico - di tale espressione evangelica, si confronteranno studiosi, teologi, sacerdoti, magistrati, giornalisti, registi, scrittori e docenti universitari.
 
Questi otto giorni, organizzati dai Padri Redentoristi di Palermo e dalla rivista culturale “Segno” in onore di Sant’Alfonso dei Liguori, si prefigurano molto intensi e ricchi di confronti, i cui temi saranno riletti in chiave laica. Si tratta dunque di un evento unico nel suo genere, non solo per la natura dei dibattiti, ma anche per le personalità presenti, per l’occasione provenienti come già detto dal mondo giuridico, economico, teologico e dello spettacolo; a rendere questi giorni ancora più interessanti e coinvolgenti saranno inoltre i diversi musicisti che si esibiranno, molti dei quali noti in tutta Italia e non solo. La sede principale dove avverranno le discussioni culturali sarà in via Badia 52, con ulteriori appendici al Conservatorio V. Bellini in via Squarcialupo e all’Oratorio di Santa Cita in via Valverde.
 
Il giorno d’apertura nella Sala Scarlatti del Conservatorio V. Bellini si esibirà sotto la direzione del Maestro Giuseppe Palma la Balarm Sax Orchestra (ore 21); il giorno seguente saranno presenti invece i Padri Redentoristi che apriranno il dibattito teologico e, sempre alle ore 21, si esibiranno Gli Archi Ensemble. Lunedì 21 (ore 17), invece, sarà la volta di Nino Fasullo (direttore della rivista “Segno”), Salvatore Ferlita (Università Kore di Enna), Serafino Fiore (superiore provinciale dei “Redentoristi”), Roberto Lagalla (rettore dell’Università di Palermo), Leoluca Orlando (sindaco di Palermo) e Gianni Vattimo (Università di Torino), che proporranno degli interessanti spunti di riflessione a partire dal passo della Bibbia sopra citato. Nel pomeriggio di martedì 22 la sede di via Badia avrà l’onore di accogliere Giancarlo Gaeta (Università di Firenze), Simona Forti (Università di Torino) e Gianfranco Perriera, regista noto soprattutto nell’ambiente teatrale e cinematografico palermitano. Il giorno seguente invece saranno presenti Guido Corso (Università di Roma), il giornalista e scrittore Raniero La Valle e Paolo Ricca (Facoltà teologica valdese di Roma).

 
 


Nei giorni centrali dell’evento non mancheranno musiche appartenenti al repertorio colto: verranno eseguite l’Overture I e II della Carmen di Bizet, il Bolero di Ravel, e le musiche di Patrick di Geiss.; dell'omonimo film Pirati dei Caraibi verrà inoltre eseguita la colonna sonora. Sempre nello stesso giorno è previsto un arrangiamento fatto da Giovanni Di Giandomenico del celebre "Tu scendi dalle stelle" in originale lingua napoletana scritta da S. Alfonso; questa performance vedrà coinvolto per l'esecuzione il soprano Federica Maggi con un accompagnamento al pianoforte del sopracitato Di Giandomenico.
Giovedì 24 si uniranno al dibattito Marcello Flores (Università di Siena), Giorgio Jossa (Università di Napoli) e Maria Concetta Sala, docente e filosofa; il pomeriggio seguente, interverranno invece Massimo Cacciari (Università San Raffaele di Milano), Rita Fulco (Università di Messina) e Giuseppe Pignatone (Procuratore Capo della Repubblica di Roma). Il penultimo giorno  interverrà anche Romano Prodi  sul tema “La politica mondiale e il Mediterraneo”.
 Nel giorno che chiude la Settimana, alle ore 21, si esibirà l’Orchestra Alfonsiana, composta da soli sassofoni, dal sopranino al basso. Nata e ideata dal Maestro Palma, docente di sax presso lo stesso Conservatorio Bellini, l'orchestra è composta da allievi ed ex allievi di sax e comprende anche quattro percussionisti. Tra i repertori sarà eseguito anche il Concerto vivaldiano Op.3 n.8 a due violini, eseguito dai due sassofonisti Ignazio Calderone e Nicola Mogavero.                         
Nell’insieme questi giorni non potranno che essere di grande stimolo culturale. Si tratta infatti di un evento che ogni anno fornisce degli spunti e degli stimoli sempre nuovi, non solo sul piano teologico e sociale, ma anche su quello musicale.


Lavinia Alberti

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