lunedì 22 agosto 2016

Un concerto per raccontare "L’Attesa", il nuovo album di Ruggiero Mascellino




Ruggiero Mascellino. Il suo nome evoca sonorità etniche e popolari legate alle tradizioni della Sicilia; la sua musica è indissolubilmente legata a uno strumento: la fisarmonica.                                         
Classe 1973, egli è compositore, musicista, pianista e virtuoso fisarmonicista palermitano; diverse sono state le sue collaborazioni con esponenti del panorama musicale italiano ed internazionale, tra le quali sono da annoverare quella con Fiorella Mannoia, Beppe Vesicchio e Sting.                                                                                                           
Dopo aver studiato presso il Conservatorio di Musica “Vincenzo Bellini” di Palermo consegue nel 1996 il diploma di pianoforte. Nel 1999, presso il “Girton College” di Cambridge, perfeziona lo studio del pianoforte approfondendo poi la composizione presso il Conservatorio di Palermo.                                                                                       
Si tratta di un artista la cui passione musicale spazia per i diversi strumenti e generi: dalle sonorità etniche, classiche, jazz, fino a quelle pop. Ma è soprattutto nella fisarmonica, strumento dal suono caldo e avvolgente, che il musicista palermitano coglie l’essenza della sua terra, delle sue origini. Le sue parole d’altronde ne sono una conferma: “Nella fisarmonica c’è il calore del sole di Sicilia e i ritmi della tradizione popolare.
Nella mia musica c’è la vita”.
                                                                                                                                                  
Cifra peculiare delle sue composizioni è dunque un intenso dialogo tra le sonorità più disparate, il cui comune denominatore è l’identità popolare ed etnica.                                                                                         
Noto nel panorama siciliano e nazionale, in questi ultimi giorni di agosto Mascellino sarà protagonista di un evento importante. Sabato 27 agosto al Teatro Di Verdura di Palermo, ore 21.15, (Viale del Fante 70) presenterà infatti attraverso un concerto il suo nuovo album “L’Attesa”, in collaborazione con Roy Pacy, special guest della serata, artista originario di Augusta, nonché cantautore, trombettista, produttore discografico, compositore e arrangiatore, noto a livello mondiale. Per l’occasione ci sarà anche la partecipazione straordinaria di Vincenzo Mancuso, noto chitarrista (anche lui palermitano) di fama mondiale che in passato ha collaborato con artisti del calibro di Claudio Villa, Domenico Modugno, Nada, Rino Gaetano, Marcella Bella, Anna Oxa e Francesco De Gregori.                                                                                     
Un valore aggiunto alla serata proverrà anche dall’orchestra di musicisti diretti dallo stesso Mascellino, che curerà inoltre le musiche e gli arrangiamenti, e suonerà al pianoforte e alla fisarmonica. L’orchestra sarà formata da talentuosi musicisti: Carmela Stefano (fisarmonica), Gaspare Palazzolo (sax), Simone Ferrara (chitarre), Marco Spinella (basso), Gabriele Palumbo (batteria), Salvo Compagno (percussioni), Gigi Di Stefano ( I violino), Alfonso Randazzo ( II violino), Giuseppe Brunetto (viola), Domenico Guddo (violoncello), Massimo Patti (contrabbasso), Giovanni Mattaliano (clarinetto), Giacomo Tantillo (tromba), Salvatore Magazzù (tromba), Giuseppe Bonanno (trombone), Calogero Ottaviano (trombone), Rino Baglio (corno), Antonio Bascì (corno), Michele Piccione (tammorra e duduk), Federica Neglia (voce), Giovanni Di Salvo (canto alla carrettiera). Presenterà la serata Linda Mongelli.                                                                                                                          
Sarà una serata nella quale da una grande collaborazione tra i due artisti (Paci e Mancuso) si uniranno gli stili e i ritmi che contraddistinguono entrambi.





                                                                                                                                                                    Lavinia Alberti

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