Cinque
giorni fitti di musica dal vivo con artisti internazionali
Sound raffinato e iniziative culturali che spazieranno dai
workshop, ai seminari fino alle performances artistiche itineranti.
Saranno questi gli ingredienti essenziali di questi primi giorni
di novembre. Dal primo al 5 del mese infatti, la
città di Palermo si animerà di suoni a ritmo di jazz, che echeggeranno per le vie del centro storico e
passeranno per la Biblioteca comunale di Casa Professa, la chiesa di San Mattia
ai Crociferi, la chiesa-auditorium SS. Salvatore, il Palazzo Riso e infine il Teatro
Politeama Garibaldi.
Si tratta di un evento promosso dal Comune di Palermo e organizzato dall’Associazione “Culturae”, il cui programma sarà ricco di repertori interpretati da talenti del mondo jazzistico, ma non solo; tra questi spiccheranno nomi del calibro di Uri Caine, compositore e pianista jazz statunitense, Roger Treece, cantante e arrangiatore, e Kurt Rosenwinkel, poliedrico chitarrista statunitense.
Si tratta di un evento promosso dal Comune di Palermo e organizzato dall’Associazione “Culturae”, il cui programma sarà ricco di repertori interpretati da talenti del mondo jazzistico, ma non solo; tra questi spiccheranno nomi del calibro di Uri Caine, compositore e pianista jazz statunitense, Roger Treece, cantante e arrangiatore, e Kurt Rosenwinkel, poliedrico chitarrista statunitense.
Per l’occasione poi, all’interno dell’iter musicale proposto - volto a coinvolgere non
solo i fruitori “disinteressati”, ma anche gli addetti ai lavori - saranno presenti
sei istituzioni in questa prima edizione del Palermo Jazz Festival; tra queste non potevano mancare: il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo,
la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, la Scuola di Musica Open Jazz
School, la Scuola di Musica Virgin Jazz, l’Ars Nova Associazione Siciliana per
la Musica da Camera e il Caleidoscopio
Jazz.
Ad introdurre i concerti durante la giornata inaugurale saranno il giornalista e presentatore televisivo Alessandro Amato, e il direttore artistico Toti Cannistraro.
Ad introdurre i concerti durante la giornata inaugurale saranno il giornalista e presentatore televisivo Alessandro Amato, e il direttore artistico Toti Cannistraro.
Questa iniziativa, a pochi mesi dall’inizio dell’anno, e dall’evento con cui
Palermo verrà proclamata “Capitale della Cultura 2018”, non poteva che
presentarsi in un momento migliore.
Queste infatti le parole del Sindaco della città, Leoluca Orando e
dell’assessore alla cultura, Andrea Cusumano: “Il Palermo Jazz Festival è una grande rassegna, un altro dei tasselli
che si aggiunge al percorso verso Palermo Capitale della Cultura e delle
Culture. Il Jazz, grande miscela di tradizioni musicali, di storie e percorsi
umani e culturali è simbolo di come il contatto, la mescolanza e
l’arricchimento reciproco fra le culture siano forieri di grandi risultati. La
nostra rassegna sarà anche una nuova occasione per fare di Palermo un
palcoscenico di caratura internazionale, mostrando come la cultura sia uno
degli elementi chiave su cui Palermo può contare per il proprio sviluppo
armonico”.
E poi ancora così si è pronunciato Lino Pellerito, organizzatore
del Palermo Jazz Festival: “Un primo
risultato importante è stato riuscire a mettere insieme sei diversi soggetti
istituzionali allo stesso tavolo e raggiungere un’intesa comune che avesse come
unico denominatore la musica e la valorizzazione del centro storico e delle sue
bellezze artistiche. Sarà una pacifica invasione di musica nel centro”.
Lavinia Alberti
PROGRAMMA:
Mercoledì 1 novembre. San Giovanni Decollato - Work
di musica d’Insieme con Mimmo Cafiero e Rita Collura; alle 15 il workshop Jazz
impressions di Fabio Orlando; 18.30 Palazzo delle Aquile (sala delle Lapidi)
concerto in programma con la Bellini Jazz Orchestra diretta dal M° Giuseppe
Urso, cui seguirà alle 20.45 Concerto Olivia Sellerio canta Montalbano presso
la chiesa del (SS. Salvatore); alle 22.15 il concerto del Trio Kurt Rosenwinkel
standards trio (SS. Salvatore);
Giovedì 2 novembre. Mostre fotografiche a
tema jazz di fotografi locali e appassionati; dalle 11 in poi al via la Sezione
Workshop con Roger Treece per il Canto, alla chiesa di San Mattia ai crociferi
e a San Giovanni Decollato Michael Valeanu per la Chitarra e Pietro Tonolo per
il Sax. Dalle 15 alle 17, i Work di musica d’Insieme con Mimmo Cafiero e Rita
Collura e il workshop di fotografia Jazz impressions di Fabio Orlando.
Venerdì 3 novembre. Alla chiesa di San Mattia
alla Kalsa le sezioni di Work canto con Roger Treece; a San Giovanni Decollato
Work Chitarra con Michael Valeanu, Work sax con Pietro Tonolo, Work batteria
con Roberto Gatto, Work Basso con Dario Deidda. Dalle 15 alle 17 Work Musica
d’Insieme con Mimmo Cafiero e Rita Collura e il workshop di fotografia Jazz
impressions di Fabio Orlando. Alle 20.45 il progetto Art Ensemble ideato dal
giovane trombettista siciliano Alessandro Presti, 22.15 Danilo Rea piano solo
nello stesso luogo Casa Professa nell’atrio della Biblioteca comunale
Sabato 4 novembre. Alla chiesa di San Mattia
alla Kalsa le sezioni di Work canto con Roger Treece, a San Giovanni Decollato
Work Chitarra con Michael Valeanu, Work batteria con Roberto Gatto, Work Basso
con Dario Deidda. Dalle 15 alle 17 Work Musica d’Insieme con Mimmo Cafiero e
Rita Collura. Dalle 15 alle 17 Work Musica d’Insieme con Mimmo Cafiero e Rita
Collura. Sempre a San Mattia, alle 20.45 il nuovo progetto del pianista Mauro
Schiavone trio, cui seguirà alle 22.15 il concerto Blu Planet, diretto da Roger
Treece.
Domenica 5 novembre. Gran finale del Palermo Jazz
Festival tutto al Politeama. Alle 18.30, al Politeama Garibaldi, concerto
dell’Orchestra Sinfonica diretta da Gaetano Randazzo, con la partecipazione di
Giuseppe Mazzamuto, Rita Collura, Gaspare Palazzolo e la voce di Anita Vitale.
Alle 20.30 concerto piano solo con Uri Caine.
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