Anche
quest’anno a Gratteri si svolgerà il Festival della musica antica, nonostante
questo sia un periodo molto difficile per la cultura (musicale) a causa dei
tagli, soprattutto in Sicilia.
Il
Festival, giunto alla Nona edizione, riguarderà i giorni del 3 e 5 Settembre;
si tratta di una iniziativa che si è potuta realizzare grazie all’Associazione MusicaMente, al Comune di Gratteri e al
patrocinio dell’Assessorato regionale al Turismo. Nonostante inizialmente ci
siano state delle perplessità riguardo
all’avvio della rassegna, fortunatamente è prevalsa la voglia di far conoscere
non solo la bellezza dei repertori classici (barocchi nello specifico), ma
anche del territorio madonita. Scopo di questo Festival è dunque quello di unire i due
aspetti: la musica di qualità e la promozione dei luoghi madoniti, troppo
spesso trascurati o addirittura ignorati dai più.
Si
tratta di un’iniziativa che si è andata consolidando sempre più nel corso degli
anni, e che per questo appartiene ormai al patrimonio culturale della città di
Gratteri e della Sicilia; alla base di tale successo vi è la qualità dei
concerti e dei musicisti, molti dei quali provenienti da tutta Europa.
Quest’anno (in forma ridotta) il Festival sarà articolato in due serate e vedrà la partecipazione di artisti siciliani pluripremiati in vari concorsi internazionali.
Quest’anno (in forma ridotta) il Festival sarà articolato in due serate e vedrà la partecipazione di artisti siciliani pluripremiati in vari concorsi internazionali.
La
serata di apertura del concerto, che inizierà alle ore 21.15, avrà luogo nella Chiesa
di Santa Maria di Gesù; ad esibirsi sarà l’Arianna Art Ensemble, in un concerto
organizzato dall’Associazione Amici della Musica Salvatore Cicero di Cefalù. In
questa occasione saranno presenti tre eccellenti solisti specialisti in questo
repertorio: Ottavio Brucato (flauto dolce) Alessandro Nasello (flauto dolce e
fagotto) e Cinzia Guarino (clavicembalo). Gli artisti, di rinomata fama
europea, proporranno un programma molto impegnativo dal titolo Alla Maniera Italiana, che si articola
su brani di repertorio italiano del primo e tardo Barocco. Per l’occasione verranno
eseguite le musiche dei più celebri compositori barocchi: da quelle di Antonio
Vivaldi a quelle di Benedetto Marcello, da quelle di Marco Uccellini a quelle
di Telemann. Per concludere la serata d’esordio, il trio eseguirà
la suggestiva Toccata VII di G.
Frescobaldi e la brillante Sonata K 517
di D. Scarlatti per clavicembalo solo.
Il
5 Settembre la serata sarà invece dedicata a Giacomo Casanova con lo spettacolo:
Mio caro Casanova...Lettere d'amore e di amicizia, con musiche di Vivaldi,
Anonimi veneziani, Hasse, eseguite da Francesco Colletti e Federico Brigantino ai
violini, Paolo Rigano all’arciliuto e Cinzia Guarino al clavicembalo.
Nel
corso di quest’ultima serata si esibiranno anche le due attrici Silvia Di Giovanna
e Fabiola Arculeo che interpreteranno otto delle molteplici autrici delle
epistole, alcune delle quali lasciate volutamente piene di errori ortografici,
sgrammaticate o traslate direttamente dal dialetto, per non alterarne
l’autenticità.
Grande
ruolo nello spettacolo avrà la musica di Vivaldi, Anonimi veneziani e Hasse,
allo scopo di rivivere l’atmosfera
settecentesca. Con queste premesse la rassegna non potrà che riscontrare un
enorme successo.
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